L’IMMAGINAZIONE del niente
Esistono posti, luoghi che costruiscono la nostra quotidianità,
che ci consentono di camminare, spostarci, vivere.
Dettagli di mondo ai quali non attribuiamo alcun valore.
Gli spazi insignificanti, marciapiedi, strade, muri…
necessitano di un’apertura mentale più intensa per essere compresi.
Ai nostri sguardi chiedono di demolire l’apparenza,
alla nostra immaginazione di architettare l’impensabile.
“SPAZI INSIGNIFICANTI”
Acquerello arrugginito su lamiera nera, base in MDF | Quadro 65×65 cm
L’opera ha una duplice lettura.
Quattro spazi indipendenti ad esistenze individuali.
Un unico paesaggio con una strada, una collina
e il cielo a far da sfondo.